Impianto cocleare pro e contro: come funziona, intervento e costi

Un impianto cocleare consente ad un paziente sordo di ascoltare. Attraverso l’impianto, l’udito può sembrare diverso da quello normale, ma molte persone sono in grado di comunicare normalmente, sia di persona che per telefono.

Un bambino su 1000 nasce con una sordità neurosensoriale da grave a profonda. La perdita dell’udito di tale portata che si verifica così presto nella vita ha un significativo effetto deleterio sullo sviluppo del parlato e del linguaggio. Poiché un bambino impara molto sul suo mondo ascoltando, un impianto cocleare può fornire miglioramenti significativi alla sua capacità di imparare a comunicare.

Un impianto cocleare è anche molto utile per gli adulti che hanno già imparato a comunicare, ma che ora non sono in grado di ascoltare. La perdita dell’udito isola una persona dalla società in un modo molto diverso dalle altre disabilità.

Poiché non riesce a sentire ciò che dicono gli altri, non può comunicare con loro. Pertanto, le relazioni interpersonali con gli altri che ascoltano normalmente diventano più difficili da sviluppare e sostenere. Se un apparecchio acustico non fornisce vantaggi utili in questa situazione, un impianto cocleare spesso può riportare un paziente alla piena comunicazione.

Impianto cocleare: cos’è?

Un impianto cocleare è un dispositivo elettronico progettato per ripristinare la capacità uditiva in individui affetti da sordità severa o profonda. Questo apparecchio trasforma i suoni in segnali elettrici che vengono inviati direttamente al nervo acustico, bypassando le parti danneggiate dell’orecchio interno.

Gli impianti cocleari sono composti da una parte esterna che comprende: microfono, processore di suoni e trasmettitore. Il microfono raccoglie i suoni dall’ambiente circostante, il processore li converte in segnali digitali, e il trasmettitore li invia alla parte interna.

C’è poi la parte interna costituita da ricevitore/stimolatore e un array di elettrodi. Il ricevitore riceve i segnali dal trasmettitore e li converte in impulsi elettrici, che sono poi inviati attraverso gli elettrodi direttamente al nervo acustico.

Il funzionamento ì si basa sulla diretta stimolazione del nervo acustico, che permette di percepire i suoni. Gli apparecchi cocleari sono ideali soprattutto per quelle persone che non traggono molti benefici degli apparecchi acustici tradizionali a causa di danni alla coclea.

La coclea è la parte dell’orecchio interno deputata alla trasformazione delle onde sonore in segnali elettrici comprensibili dal cervello. Puoi approfondire l’argomento con il nostro articolo su come funziona l’orecchio.

Impianto cocleare pro e contro

Gli impianti cocleari migliorano in modo significativo le condizioni di persone con perdita dell’udito severa o profonda, permettendogli di riconoscere la parola, ma anche migliorare la qualità della vita in generale.

Tra i principali benefici documentati dalla ricerca clinica, si evidenziano un miglioramento nella percezione del parlato in ambienti rumorosi e una maggiore facilità nel localizzare la provenienza dei suoni.

Questi miglioramenti sono particolarmente notevoli in individui che utilizzano impianti cocleari bilaterali, i quali presentano una capacità superiore di comprendere il discorso proveniente da diverse direzioni.

Pro degli impianti cocleari:

  • Miglior riconoscimento della voce in ambienti caotici;
  • Identificazione della provenienza del suono;
  • Migliore esperienza di ascolto durante le telefonate e la visione della tv.

Inoltre, hanno un impatto molto positivo sulla salute mentale, le persone con sordità si sentono meno isolate e maggiormente stimolate all’interazione sociale.

Sia gli adulti che i bambini mostrano tanti benefici legati all’autostima e al benessere emotivo dopo l’utilizzo dell’impianto cocleare. I bambini, però, possono aver bisogno di un periodo di adattamento più lungo per abituarsi e trattare tutti i vantaggi di questo apparecchio.

Quali sono i rischi di un impianto cocleare?

Sebbene l’impianto sia quasi sempre sicuro, le complicanze sono un fattore di rischio, proprio come con qualsiasi tipo di intervento chirurgico. L’inserimento di un impianto cocleare distrugge qualsiasi udienza residua nell’orecchio sottoposto ad operazione. Pertanto, non si può tornare indietro.

I rischi chirurgici standard di un impianto cocleare sono tutti piuttosto rari ed includono: sanguinamento, infezione, malfunzionamento del dispositivo, debolezza del nervo facciale, ronzio nell’orecchio, vertigini e scarso risultato.

Un rischio a lungo termine di un impianto cocleare è la meningite (infezione del fluido attorno al cervello), evenienza per fortuna molto rara. Nel 2018, ci sono stati solo 91 casi su 60.000 pazienti a cui è stato inserito un impianto cocleare. Tuttavia, 17 sono morti. Questi pazienti che hanno avuto la meningite tendevano ad avere diversi fattori di rischio predisponenti tra cui malformazioni dell’orecchio interno congenito, precedente storia di meningite, disfunzione del sistema immunitario, meno di 5 anni di età e una storia di infezioni dell’orecchio ricorrenti.

Poiché l’impianto cocleare scorre tra l’orecchio medio e interno, i batteri all’interno di quello medio possono convogliare lungo l’impianto nell’orecchio interno normalmente sterile. L’orecchio interno ha connessioni con il cervello, attraverso le quali l’infezione può diffondersi. Attualmente, tutti i pazienti che ricevono un impianto cocleare devono essere immunizzati contro i batteri comuni che causano la meningite.

Un’ulteriore considerazione è imparare a interpretare i suoni creati da un impianto. Questo processo richiede tempo e pratica. I logopedisti e gli audiologi sono i professionisti frequentemente coinvolti in questo processo di apprendimento. Non tutti si esibiscono allo stesso livello con un impianto cocleare. Prima dell’impianto, tutti questi fattori devono essere discussi.

Contro dell’impianto cocleare:

  • Maggiori rischi legati all’intervento chirurgico come infezioni o complicazioni anestetiche.
  • Risultati variabili, alcune persone possono avere benefici limitati.
  • Rischio di danneggiare l’udito residuo di persone con ancora capacità uditiva.
  • Sensazioni sonore innaturali, suoni a volte meccanici, soprattutto nelle prime fasi di utilizzo.

Chi può sottoporsi a un intervento cocleare?

I candidati ideali per questo dispositivo sono coloro che presentano una sordità bilaterale profonda, che non traggono alcun beneficio dagli apparecchi acustici tradizionali. Possono considerare l’utilizzo dell’apparecchio cocleare anche gli adulti con perdita sensorineurale da moderata a severa, acquisita dopo lo sviluppo del linguaggio, per migliorare la loro capacità di percepire i suoni.

Quanto costa l’impianto cocleare?

In Italia, il costo dell’impianto cocleare, che include l’ospedalizzazione, l’intervento chirurgico e la riabilitazione post-impianto, è completamente coperto dal Sistema Sanitario Nazionale per coloro che soffrono di gravi perdite uditive.

Il paziente sarà poi responsabile delle spese di riparazione dopo la scadenza del periodo di garanzia.

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