In uno studio condotto da Alpharooms Travel Blog, Dublino è stata nominata la città più accessibile in Europa per i turisti che utilizzano sedie a rotelle. In un elenco molto competitivo e che comprende le città più visitate e conosciute del continente, la capitale irlandese è risultata in cima alla classifica.
Da un elenco di dieci città, Dublino è arrivata al primo posto, seguita da Vienna al secondo e Berlino al terzo. Londra si è piazzata quarta, mentre Amsterdam ha completato la classifica delle prime cinque città. Al sesto posto c’è Milano, seguita da Barcellona, Roma, Praga e Parigi.
Il blog ha studiato le 15 principali attrazioni per ciascuna delle città europee più visitate. Ogni attrazione poteva raggiungere il punteggio massimo di venticinque. Lo studio ha analizzato l’accessibilità delle sedie a rotelle all’interno delle città, se era disponibile l’assistenza presso l’attrazione pertinente, la disponibilità di parcheggio in loco, visite descrittive e servizi igienici adattati.
Inoltre, per ogni città, Alpharooms ha analizzato la percentuale di trasporto pubblico accessibile e quella delle camere accessibili nei primi cinque hotel. Lo studio è stato suddiviso in tre categorie: “Attrazioni turistiche”, “Trasporti pubblici” e “Hotel”. Dublino ha chiuso al secondo posto in termini di “Attrazioni turistiche”.
La capitale irlandese è arrivata in cima alla lista quando il blog ha analizzato l’accesso ai trasporti pubblici, seguita dalla capitale austriaca Vienna e dalla città spagnola di Barcellona. Invece, nella categoria “Hotel” Dublino è arrivata al quarto posto, dietro Londra, Berlino e Milano.
Raccogliendo i risultati collettivamente, Dublino è finita in testa alla classifica come la città più accessibile in Europa per i turisti su sedia a rotelle. Tra il Buckingham Palace di Londra e il Museo del Louvre di Parigi, la Guinness Storehouse è stata considerata una delle attrazioni più accessibili analizzate.
Nonostante i risultati favorevoli per Dublino, però, gli attivisti per i diritti della disabilità in Irlanda hanno messo in dubbio i risultati dello studio.
L’Irish Wheelchair Association (IWA) e il National Council for the Blind Ireland (NCBI) hanno dichiarato che lo studio non riflette la realtà sia per le persone su sedie a rotelle che per quelle cieche. Le loro affermazioni sono supportate da un sondaggio condotto dall’IWA sul trasporto accessibile nazionale e datato ottobre 2018, il quale ha rilevato che il 71% delle persone disabili era insoddisfatto del servizio di trasporto pubblico.
Riconoscendo le preoccupazioni sollevate sullo studio, Alpharooms ha osservato che il sondaggio è stato condotto sulla base dell’esperienza dei turisti e non dei locali. Il blog ha studiato le informazioni sul veicolo e se erano accessibili, non le esperienze personali di persone con mobilità e disabilità ridotte.