Chi vuole acquistare un’auto per disabili può godere delle agevolazioni della Legge 104, nello specifico, l’IVA al 4% e la detrazione al 19% che, in alcuni casi particolari, possono essere goduti prima dei quattro anni.
Queste agevolazioni per l’acquisto dell’auto sono riconosciute soltanto se il veicolo è utilizzato, in modo esclusivo o prevalente, a beneficio della persona disabile.
Inoltre, si applicano sugli acquisti fatti direttamente dal disabile o dal familiare che lo tiene fiscalmente a carico. L’IVA agevolata e la detrazione IRPEF spettano su un solo veicolo nel corso dei 4 anni, a partire dal momento dell’acquisto.
Quando il vincolo dei 4 anni può essere superato?
Il disabile può ottenere di nuovo i due benefici fiscali prima dei 4 anni se il veicolo acquistato in precedenza viene demolito e cancellato dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA).
Inoltre, si può acquistare una seconda auto con le agevolazioni se il primo veicolo è stato rubato e non più ritrovato, entro il quadriennio.
Il disabile deve presentare la denuncia di furto dell’auto al concessionario e il documento che certifica la “perdita di possesso” ottenuto press il PRA.
Cosa dice l’Agenzia delle Entrate
C’è un altro caso in cui un disabile può acquistare una seconda auto con detrazione IRPEF prima dei quattro anni, ed è l’Agenzia delle Entrate, con la circolare n.15/2005 a sciogliere i dubbi e a dare una risposta.
Il caso è quello di una persona con disabilità che ha già acquistato un veicolo usufruendo dell’IVA agevolata al 4% e la detrazione IRPEF al 19%.
Non sono ancora trascorsi i quattro anni, ma necessita di acquistare un’altra vettura per il figlio disabile e fiscalmente a carico, intestata allo stesso figlio. Può farlo?
Si, se sussistono i requisiti oggettivi per il genitore e per il figlio, e sono presenti le condizioni previste nella legge 104 per ottenere le agevolazioni fiscali, si può acquistare un altro autoveicolo.
Il fatto che il figlio è fiscalmente a carico del genitore, permette a quest’ultimo di beneficiare della detrazione per tutti e due gli acquisti effettuati nei quattro anni.
La circolare n.15/2005
Quindi, come riporta il sito dell’Agenzia delle Entrate:
“Se una persona con disabilità è a carico fiscale di un familiare (con un reddito annuo non superiore a 2.840,51 euro, o a 4.000 euro dal 1° gennaio 2019 per figli fino a 24 anni), le agevolazioni spettano al familiare che ha sostenuto le spese per il disabile.
Per determinare il diritto alle agevolazioni fiscali e le condizioni di accesso (come l’adattamento dei veicoli, se obbligatorio o meno), è indispensabile che nei verbali di invalidità o handicap sia esplicitamente indicato il riferimento alle situazioni previste dalla legge”.
