La salute, si sa, passa anche per il mantenimento di uno stile di vita sano e corretto, che contempla per forza di cose un esercizio fisico da svolgersi in maniera regolare. Ciò significa che chi può, farebbe bene a dedicarsi a qualche sport o ad iscriversi in palestra; ma per tenersi in forma basta anche solo concedersi una passeggiata o una corsa salutare sotto casa!
Tutto questo diventa più complicato se non si può fare affidamento sui propri arti, ma è anche vero che in casi di questo genere ci si può sempre rivolgere a dei professionisti che sanno quali esercizi possono esser svolti anche da persone disabili.
Un esempio è dato dall’applicazione “Fitness per amputati“, un’app sviluppata da OttoBock Healthcare con la collaborazione di fisioterapisti esperti, utile proprio per incentivare e per supportare le persone con disabilità a svolgere ugualmente degli esercizi fisici. Questa applicazione è stata cucita su misura per coloro che hanno protesi agli arti inferiori, ma che nonostante ciò vogliono comunque tenersi in forma e allenarsi.
“Fitness per amputati” mette a disposizione degli utenti otto esercizi pensati per il potenziamento dei muscoli della parte superiore del corpo. Questa prima parte è stata studiata per far fare del movimento senza l’ausilio delle protesi. Altri otto esercizi sono poi orientati al mantenimento di una posizione eretta, utile per permettere al disabile di avere un comfort maggiore durante i movimenti quotidiani, e vanno eseguiti in questo caso con indosso le protesi.
Ciascuno di questi allenamenti può essere personalizzato dall’utente tenendo conto del suo livello di preparazione: gli esercizi di “Fitness per amputati” sono infatti personalizzabili secondo una scala di difficoltà che tiene conto anche di vari livelli di gravità di amputazione: Facile (esercizi elaborati per chi fa uso della protesi da poco tempo); Normale (esercizi aggiuntivi per chi è già abituato a portare la protesi durante il giorno); Difficile (esercizi di livello avanzato per persone “esperte” che vantano una buona mobilità con la protesi).