Per disturbo mentale si intende una condizione patologica che va ad alterare, in modo più o meno significativo, la sfera comportamentale e cognitiva di una persona e, di conseguenza, anche quella affettivo- relazionale.
Maggiore è la gravità del disturbo e maggiori, purtroppo, sono le criticità che si riscontrano nella vita quotidiana, dalla sofferenza personale al disadattamento sociale con annesse ulteriori problematiche.
Prestare assistenza a chi è affetto da un disturbo mentale è sicuramente un percorso particolarmente impegnativo che richiede costantemente un’analisi attenta ed un’osservazione precisa dei comportamenti e degli atteggiamenti che il soggetto manifesta.
Tuttavia, essendo molte le tipologie di disturbo mentale, tali manifestazioni non sempre sono immediatamente inquadrabili o direttamente riconducibili ad un disturbo specifico; in quanto, non solo, alcuni sintomi e alcune criticità sono comuni anche ad altri disturbi, ma può spesso accadere che vi sia una correlazione.
Il prezioso ruolo dell’OSS
Nella breve introduzione presentata appare chiaro, sin da subito, quanto un’attenta osservazione sia fondamentale per intervenire correttamente e prontamente sulla salute mentale.
Proprio per questo motivo, L’OSS (operatore socio sanitario) svolge un ruolo estremamente prezioso nel processo di analisi ed osservazione, essendo, in assoluto, una delle figura che più si trova ad operare a stretto contatto con il paziente vivendone, in parte, la quotidianità.
L’osservazione, ovviamente, non è un’attività semplice che si riduce al guardare “passivamente” un qualcosa ma è, di fatto, la chiave per raggiungere il più velocemente possibile il risultato migliore per il bene del paziente. Occorre, dunque, un’ottima preparazione e una formazione continua per restare sempre aggiornati e sapere bene cosa osservare, come farlo e cosa cercare.
L’importanza della salute mentale
Come già detto, un disturbo mentale, nello specifico, è una condizione patologica, di sofferenza, a vari livelli di intensità. Tale condizione va ad incidere negativamente sulla vita quotidiana della persona rendendone impossibile il normale svolgimento.
Più in generale, chiunque nel corso della propria vita ha sperimentato almeno una volta una condizione di particolare disagio. Situazioni particolarmente stressanti o eventi fortemente traumatici possono, infatti, provocare dei disagi psichici.
Quando tale disagio prende il sopravvento rompendo determinati equilibri può “evolvere” e trasformarsi in un vero e proprio disturbo. Proprio per queste ragioni è importante prestare attenzione a quelli che possono essere i primi campanelli di allarme e ascoltare gli indizi che il nostro corpo ci manda; troppo spesso, infatti, alle prese con dei ritmi di vita frenetici si è naturalmente portati ad ignorare questi segnali. La salute mentale è essenziale per il benessere complessivo dell’individuo e andrebbe preservata esattamente come la salute fisica, con la stessa scrupolosità ed importanza. Solo attraverso una maggiore consapevolezza, conoscenza e gestione adeguata delle proprie emozioni è possibile raggiungere uno stato di reale benessere psichico.
Il fondamentale aiuto degli operatori socio sanitari
La figura dell’OSS svolge un ruolo di grande importanza proprio nel riconoscere, attraverso determinate manifestazioni esteriori del paziente, i comportamenti che costituiscono, o possono costituire, dei campanelli d’allarme di determinati disturbi.
Trascorrendo molto tempo con i pazienti, infatti, riescono ad instaurare un rapporto professionale e umano che permette un’analisi più attenta e dettagliata della condizione di sofferenza del paziente.
Le difficoltà dell’accettazione
Accettare di avere un disturbo mentale è, senza dubbio, molto difficile sia per chi riceve tale diagnosi sia per le persone indirettamente coinvolte (famigliari, amici ecc).
Purtroppo, la salute mentale è ancora oggi una sorta di Tabù, e, ancora troppo spesso, i sentimenti di vergogna che accompagnano una diagnosi mentale sono tutt’ora esistenti nonostante gli incredibili passi in avanti.
I disturbi psichici sono particolarmente complessi e impossibili da gestire senza l’aiuto di figure adeguatamente formate e specializzate. La consapevolezza è il primo passo per affrontare con le opportune terapie tale condizione per una migliore gestione dei sintomi fino alla guarigione.
Il percorso di cura verso la guarigione
Il percorso di cura non è universale: non esiste, infatti, una formula unica capace di adattarsi perfettamente ad ogni situazione.
Spesso il piano terapeutico può prevedere il coinvolgimento di più figure professionali (psicologi, medici, educatori ecc.) al fine di somministrare i trattamenti psicoterapeutici e farmacologici più validi ed efficaci.
