Le tecnologie assistive aiutano a risolvere problemi generali di accessibilità, trasporto e comunicazione e permettono a più persone disabili di vivere in modo indipendente. In particolare, l’intelligenza artificiale sta mostrando la sua capacità di migliorare la vita e il benessere riducendo o rimuovendo le barriere tecnologiche. Poiché le tecnologie IA continuano ad essere comprese nelle offerte dei prodotti, le aziende contemplano sempre più la necessità di consentire a un numero maggiore di persone con capacità diverse di interagire con queste tecnologie e dispositivi.
Molte persone abili danno per scontato che possano facilmente percepire il mondo intorno a loro e muoversi e comunicare liberamente. L’IA indirizzata all’accessibilità consente alle persone con disabilità visive di cercare più facilmente siti Web contenenti immagini, leggere testi scritti a mano o descrivere scene e immagini su uno schermo. L’intelligenza artificiale aiuta anche a narrare il mondo che li circonda, offrendo la possibilità di “vedere” persone, oggetti e paesaggi. Il testo predittivo consente alle persone con mobilità limitata di digitare parole più rapidamente e più facilmente. I servizi di sintesi vocale aiutano le persone con disabilità uditive, consentendo loro di comunicare più facilmente. I sottotitoli generati dall’IA vengono utilizzati per spettacoli televisivi, film e video.
Assistenti virtuali come Amazon Alexa, Microsoft Cortana, Google Assistant e Siri di Apple, dimostrano di essere in grado di migliorare la vita dei disabili. Interfacce semplici e conversazionali consentono alle persone di interagire con un’ampia gamma di funzionalità. Le persone con disabilità visive possono utilizzare l’interazione vocale invece di digitare e scorrere, passando molto meno tempo a cercare cose online. Con un semplice comando vocale, possono ordinare una pizza, inviare fiori ad un amico o fare un acquisto. Poiché la tecnologia abilitata alla voce è di solito semplice da apprendere, gli utenti di tutte le età, dai bambini ai bisnonni, adottano assistenti virtuali.
I dispositivi domestici intelligenti aiutano le persone con disabilità a sbrigare più facilmente compiti domestici e a vivere in modo indipendente. Cose come accendere e spegnere le luci, regolare un termostato, aprire e chiudere le porte o accendere elettrodomestici possono rappresentare un ostacolo quotidiano per alcuni.
Grazie alle tecnologie di automazione intelligenti abilitate tramite l’IA e accoppiate a dispositivi IoT, più persone disabili possono vivere in modo indipendente senza chiedere aiuto ai propri cari, amici o assistenti. L’IA per le tecnologie di accessibilità è anche in grado di apprendere le normali attività delle persone, riconoscere una caduta o avvisare proattivamente la famiglia o gli assistenti sanitari prima che una situazione diventi un’emergenza. Questo ha un grande beneficio per gli anziani o le persone con limitazioni fisiche.